30 aprile 2013

L'intimo maestro

“Non fatevi guidare dalle dicerie, da tradizioni, dal sentito dire; non fatevi guidare dall'autorità dei testi religiosi, oggetto spesso di manipolazioni; non fatevi guidare solo dalla logica o dalla dialettica, né da considerazioni delle apparenze, né dal piacere del filosofare, né dalle verosimiglianze, né dall’autorità dei maestri e dei superiori. Imparate voi stessi a riconoscere ciò che è nocivo, falso o cattivo e, dopo averlo osservato e investigato, avendo compreso che porta danno e sofferenza, abbandonatelo. Imparate da voi stessi a riconoscere ciò che è utile, meritevole e buono e, dopo averlo osservato e investigato, accettatelo e seguitelo”
-Buddha-

Ciò non esclude l'eventuale beneficio di alcuni scritti, ma rafforza l'idea del senso critico, dell'autodeterminazione e dell'indagine interiore come fondamentale presupposto per accogliere, successivamente, ciò che all'esterno eventualmente troviamo di buono e utile. E' una questione di priorità, agire in tal modo affinché poi si possa divenire capaci di scegliere per conto nostro ciò che più ci aggrada ognuno per conto proprio in totale libertà e indipendenza.. Il tutto può avere una sua utilità e quindi sì, è possibile affermare che è anche necessario in qualche modo ma diviene efficace e consigliabile per il nostro essere solo se noi lo riconosciamo tale nel nostro intimo, con azione attiva, in prima persona, divenendo maestri di se stessi.. ..all'interno di "imparate da voi stessi" vi sta il concetto dello -sviluppare- il proprio cammino, certamente anche relazionandoci con la moltitudine di informazioni e quindi energie che ci circondano, il prossimo con le sue parole scritte o parlate è sempre stimolo preziosissimo per chiunque sappia elaborare qualcosa dentro di se nel momento che ha ritrovato con più o meno aiuto esterno la migliore direzione. Occorre imparare che possiamo divenire/essere maestri a nostra volta. Questo è un importante antefatto per la liberazione che segue il risveglio.

L'energia che ti attraversa

Se ti chiudi in te stesso la corrente vitale che ti attraversa subisce una forte diminuzione, la chiusura è una costrizione del flusso, è la tua resistenza ad esso e porta ad una pausa del moto evolutivo. Tornare a liberarla ed evitare il suo arresto è una delle tue missioni prioritarie.

L'imperfezione è solo una tua sensazione

La vita è piena di cose imperfette. Imparare ad accettare i difetti e decidere di apprezzare ognuna delle differenze degli altri, è una delle cose più importanti per creare una relazione sana e duratura. La comprensione e la tolleranza sono la base di ogni buona relazione. Sii più gentile di quanto ritieni necessario esserlo perché tutte le persone, in questo momento, stanno lottando a qualche tipo di battaglia. Tutti abbiamo problemi e tutti stiamo imparando a vivere, ed è molto probabile che non ci basti una vita per imparare il necessario.
Il viaggio verso la felicità non è diritto. Esistono curve chiamate equivoci, esistono semafori chiamati amici, luci di posizione chiamate famiglia, e tutto si raggiunge se hai: una ruota di scorta chiamata decisione, un potente motore chiamato comprensione, una buona assicurazione chiamata fede, abbondante combustibile chiamato pazienza, e soprattutto un autista esperto chiamato Amore!!!
-Lin Yu Tang-

29 aprile 2013

Dipendenti dal cibo

Al giorno d'oggi nei paesi sviluppati e benestanti è possibile avere sempre a disposizione il cibo. E' talmente presente nelle nostre vite che ha perso il suo significato nutritivo-energetico, lo ha perso quasi del tutto e la maggior parte delle persone mangia per sopperire ad altri bisogni non certo per sano nutrimento. Facciamoci caso quando mangiamo, talvolta lo facciamo velocemente come mossi da un occulto impulso stimolato da energie estranee che però risiedono nel nostro corpo, energie negative entrate proprio con una cattiva alimentazione. Siamo come drogati dagli scarti che intasano i nostri corpi e questi richiamano continuamente energie affini ecco perché si può parlare di dipendenza.
Questo sul piano materiale, spostandoci su quello mentale possiamo sperimentare alcuni eccessivi e sbilanciati bisogni dell'ego, anche questi richiamano sempre più cibo e non perché è una necessità vitale ma perché vogliamo appropriarci di qualcosa che bramiamo, abbiamo in noi un istinto di possessione e nel momento che non riusciamo ad ottenere qualcosa nella nostra realtà quotidiana ci sfoghiamo allora sul cibo cercando di possederne quanto più possibile fino ad arrivare a riempirci all'inverosimile e poi ovviamente stando male e col passare degli anni se si persiste in questa malsana abitudine si arriverà a pagare un conto molto salato e amaro.
Diamo attenzione anche alla nostra parte emozionale cercando di capire quante emozioni non riusciamo a gestire in modo corretto durante la giornata e per anestetizzarle usiamo mangiare troppo ricercando anche sapori forti che ci facciano provare emozioni e forti sensazioni, questo perché siamo incapaci di vivere in pieno il piano emotivo, c'è una miseria nel nostro vivere, siamo impoveriti e mangiare molto e tanto saporito ci fa sentire arricchiti di vita, ci gratifica, ma è una illusione..
Questo modo di mangiare non è per niente nutritivo, serve per spostare l'attenzione dalle cose che sarebbero più importanti per noi su di un qualcosa che è diventato la nostra valvola di sfogo. E l'abbondanza di cibo alla quale possiamo facilmente accedere non è di aiuto perché ci tiene distanti da tutto quel lavoro interiore che dovremmo attuare per stare veramente e profondamente nel benessere.

La costruzione della tua realtà

Quando divieni capace di una fervida immaginazione allora arriverai a sperare ancora più che pure nella realtà entrino a far parte i sogni e sempre più possibilità di rinnovamento. L'immaginazione è un ponte tra i tuoi sogni e la realtà concreta che vai vivendo, e questo ponte è realizzabile attraverso il desiderio. L'immaginazione serve per dare un abbozzo e una prima forma a ciò che desideriamo possa diventare parte della nostra realtà quotidiana. Quando sei capace di chiudere gli occhi, rilassarti e addormentare ogni pensiero e voce mentale puoi, se lo vuoi, iniziare a ricevere delle informazioni visive di cui non hai un controllo attivo, è come essere una stazione ricevente e questo ti permette di vedere le energie che aleggiano nell'etere. Di queste visioni mentali sei spettatore e puoi restare tale ma è possibile anche iniziare a interagire con quanto stai osservando. E' importante imparare ad essere osservatore, testimone così come diventerà importante divenire partecipativo nei confronti di queste informazioni preziose. Quindi lavorare con l'immaginazione per aggiungere un ruolo a te stesso in quanto vai a esperire nella tua interiorità, puoi modellare tutto quanto e iniziare a portarlo nella tua realtà materiale, ricorda che ogni attività mentale è energia, le parole e i pensieri sono energia, l'immaginazione è energia e nell'ampio spettro delle tue possibilità dovresti iniziare a far entrare tutto quanto. Ogni giorno hai le possibilità per dare gli specifici spazi ad ogni aspetto del tuo essere, non ti stai chiedendo di non pensare più, così come non ti stai chiedendo di vivere nell'immaginazione, prova semmai ad essere abile nel vivere ogni possibilità e implementarla sempre più nella realizzazione presente.

Dinanzi al precettore

Chi agli inizi percepisci come una guida o un maestro non ti sta impartendo dogmi, ordini, comandi, ma sta esponendo a te la sua esperienza a voce, per scritto o meglio ancora tramite l'esempio. Sei tu che da ricercatore siedi dinanzi ad una verità, e dovrai costruirti la tua tramite l'opera costituita di un lavoro personale e individuale. Devi quindi diventare un operatore, un esploratore dello spirito e della materia, uno sperimentatore a tutti gli effetti su tutte le dimensioni che sei capace indagare.

28 aprile 2013

Esplorare, raggiungere il tesoro terreno

Nella "scala" della vita l'unico gradino che esiste è quello davanti a te. Ma il tuo prossimo scalino, sale o scende?
-Nemesis Divina-

Senza vincoli di possessione

Molte persone sentono il bisogno di appartenere a qualcuno o a qualcosa perché hanno a loro volta un desiderio di avere e possedere, quindi restare in tale schema e dipendere a loro volta da esso le rassicura. Ma quando si ha in se un desiderio di essere non t'importerà più appartenere ad un credo, ad una religione, ad una nazione, ad un gruppo, frangia politica ecc.. e nemmeno alla persona alla quale sei insieme nella coppia amorosa, semplicemente sarai realizzato, libero ma profondamente dedicato a qualcosa e a qualcuno che prima di tutto è già in Te stesso. E ti basta, basti a te stesso.. ed in tale serenità e indipendenza arrivi alla serenità principio di ogni vera gioia.

Resta disponibile per tutti

Poter stare vicino alle persone che ti aiutano a sentirti meglio in serenità e benessere mentale è una grande opportunità e beneficio per la tua maturazione ma allo stesso tempo non dovresti dimenticare di stare accanto alle persone che da te traggono beneficio, magari sono quelle persone con le quali non ti senti in serenità, forse le stesse persone che destabilizzano la tua quiete e il tuo equilibrio interiore ..però devi riuscire a restare vicino anche a loro, devi trovare il modo per convivere con tutta la società e soprattutto senza privare della tua presenza le persone in difficoltà che ti cercano per aiuto e sostegno. Capire che tutti gli incontri che stai facendo sono importanti per la tua crescita, si proprio tutti anche quelli che apparentemente ti sembrano inutili o addirittura deleteri.

27 aprile 2013

Ricordare te stessa

Che io possa divenire terra,
che io possa divenire cielo,
che io possa divenire la montagna,
che io possa divenire il mare,
che io possa crescere,
allargando e allungando
il mio corpo,
fino a disperdermi
nel Vuoto dell’Infinito.
-preghiera sciamanica-

Trucchi e inganni dei cosmetici. 2° parte

In nome di una bassa bellezza abbiamo studiato il modo per apparire sempre più belli ma allo stesso tempo per celare la nostra impurità sotto una abile maschera.. Il praticante del sentiero naturale vive tutto questo in modo differente, cerca di gestire la depurazione in modo che sia sostenibile secondo il proprio stile di vita, e non la contrasta, ricorre a preparati naturali con la consapevolezza di poterne fare anche a meno soprattutto quando raggiunge l'alimentazione cruda vegetale-frugivora dato che col tempo questa permette di introdurre una sempre minore quantità di tossine emotive, mentali, ma prima di tutto materiali, e la stessa essendo drenante e disintossicante impedisce l'eccessiva formazione degli scarti del metabolismo cellulare (tossine endogene). Tutto ciò rappresenta impurità che il corpo cerca in tutti i modi di rimuovere almeno finché ha abbastanza forza vitale. Il corpo nutrito con base di frutta cruda ammesso che abbia passato sufficienti anni con questa alimentazione non avrà più tutti i bisogni ai quali di solito siamo abituati per mantenere il corpo pulito, profumato e presentabile perché raggiunge uno stato di buona pulizia organica e le poche tossine presenti saranno gestibili in modo autonomo come fanno tutte le altre forme di vita della Terra quando vivono nella loro natura senza aver bisogno di pozioni magiche. Nell'umano adulto la capacità di detox attraverso la pelle è inferiore, nel bambino e nell'adolescente è maggiore poiché l'organismo è ancora forte e reattivo sa reagire con prontezza. Dunque le manifestazioni cutanee sono un qualcosa che deve essere tollerato, supportato, in qualche modo incentivato e non limitato. Agli inizi prima di aver raggiunto una certa purezza organica il modo per rendere il processo sopportabile è usare prodotti totalmente vegetali e con una trasformazione industriale minima, meglio se fatti in casa. Cerca di non impedire alla natura della tua forma di agire per il tuo bene.. C'è una saggezza in ogni tua cellula, un compito in ognuna di esse che deve essere ben accettato senza badare a come la massa della società s'inventa di ostruirlo con ingegno. Libera il tuo corpo dalla chimica di sintesi. Questa andrebbe usata solo nel pronto soccorso, poi compreso quanto è esposto qui occorre iniziarci alla via naturale quindi permettere ad ogni cellula di purificarsi, rigenerarsi e proseguire nel proprio ciclo vitale con naturalità lasciando andare le abitudini sconvenienti fino a poco prima perseguite.

Trucchi e inganni dei cosmetici. 1° parte

Le creme di 'bellezza' che la nostra epoca moderna propone non sono altro che un modo per chiudere le capacità depuranti del derma, dello strato cutaneo esterno che servirebbe per espellere le tossine accumulate nell'organismo, di solito la pulizia avviene nel momento giusto e nella modalità migliore, non andrebbe soffocata con queste soluzioni che sicuramente fanno apparire la pelle più bella ma è solo una apparenza, sotto e soprattutto all'interno dell'organismo restano molte più impurità che non riescono a trovare sfogo all'esterno, alcune anche introdotte a causa della penetrazione degli stessi cosmetici di sintesi o vegetali velenosi. Tutte quelle manifestazioni indesiderate sulla pelle che tentiamo di bloccare sono il tentativo del corpo fisico di ripulire se stesso dalle tossine endogene ed esogene che si trovano al suo interno. Queste tossine hanno la possibilità di uscire anche attraverso altre escrezioni ma la detox cutanea sarebbe molto importante perché è specifica e impedisce di sovraccaricare altri organi preposti ad altre specifiche depurazioni come il fegato e i reni, i polmoni, l'apparato digerente e quello respiratorio sono alcune alternative ma andrebbe permesso a tutto l'organismo di funzionare bene per scaturire una pulizia davvero efficace. Pure gli antitraspiranti che evitano la formazione del sudore sulla pelle sono molto dannosi in quanto l'essudato è composto da acqua e sostanze che veicolano altre tossine all'esterno e se non vi è traspirazione queste tossine non trovano la via per andarsene; restando dentro potrebbero anche portare a patologie dal momento che l'accumulo diventa insostenibile.

26 aprile 2013

Persistere nell'unione

Puoi sempre fare qualcosa, appena sei pronto la attuerai e potrai far sentire questa musica anche a qualcun'altro, ce la metterai tutta questa è la cosa giusta, esisteranno sempre quelle persone che lasciano uno spiraglio nel loro cuore, stanno così come per dire 'entra e guariscimi te ne prego' se le si incontra non possiamo volgerci altrove. Che siano compagni o amici merita provare se non altro almeno sapremo di aver fatto la cosa giusta poi senza ricercarlo direttamente un sicuro risultato arriverà o da li o da qualche altra parte. Ciò che cerchiamo è li come un embrione che cresce lentamente ma inesorabile per il nostro completo benessere.

in Te stessa

Quando comprendi che non devi e non puoi possedere nessun'altro all'infuori di ciò che sei arrivi a realizzare l'importanza di essere presente a te stesso, di possederti e riprendere il controllo di te stesso, di amarti ..ma non come corpo fisico organico e nemmeno come corpo spirituale, bensì come Anima la sorgente dalla quale tutto ciò che ora sei è sorto nel corso delle tante scuole affrontate sino ad ora..

25 aprile 2013

la liberazione dell'Amore

Amare la libertà, cercare di essere libero, significa fondamentalmente che sei giunto a una profonda comprensione di te stesso. Adesso sai che basti a te stesso. Puoi condividere con qualcuno, ma non sei dipendente. Io posso condividere me stesso, il mio Amore, la mia felicità, la mia estasi, il mio silenzio con qualcuno, ma si tratta di una condivisione, non di una dipendenza. Se non c'è nessuno, sarò altrettanto felice ed estatico; se c'è qualcuno, va bene lo stesso, posso condividere. Solo quando avrai realizzato la tua consapevolezza, il tuo centro, solo allora l'Amore non diventerà attaccamento. Se non conosci il tuo centro interiore, l'Amore si trasformerà in attaccamento; se lo conosci, l'Amore diventerà devozione.
-Osho-

Essere, un terrestre di cuore

La prima cosa che dovremmo fare quando attendiamo con impazienza un aiuto dal cielo e dai suoi abitanti è chiedere a se stessi se fino ad ora noi stessi abbiamo aiutato, se ci abbiamo almeno provato, senza condizioni, con cuore aperto, con comprensione e tanto altruismo.. Tutto ha inizio dentro di te, quindi occorre prima di tutto dimostrare a se stessi che siamo capaci di iniziare questo Amore. Poi avverrà ciò che tutti vorremmo accadesse.

23 aprile 2013

Spiritualizzazione della materia

Ci sono tantissime anime su questa Terra che stanno sollevando la loro coscienza all'Amore divino, anche se non sembra poiché pochi dei comuni umani sono capaci di vedere la loro luminosa essenza però queste anime sono davvero tante, unisciti anche tu alla gloria dei cieli e innalza per il celestiale Amore ogni nobile intento.

La malattia

Le malattie genetiche ed ereditarie non sono altro che la manifestazione sulla materia delle malattie karmiche ovvero di quei vuoti interiori da riempire dell'Amore del nostro essere. Ce le portiamo dietro come conseguenza delle precedenti vite ed ognuna di esse è capace di profonda risoluzione.

19 aprile 2013

Aprire il cuore e tenerci per le mani

Bisogna imparare a stare bene con ogni persona che incontriamo, questo significa non avere sentimenti, pensieri, emozioni e azioni negative nei loro confronti. Non significa considerare tutti come dei migliori amici ma avere un approccio positivo con chiunque e poi vedere cosa è possibile realizzare assieme tenendo conto che in fin dei conti siamo tutti fratelli e sorelle. Le relazioni sociali devono essere costruttive e quando incontriamo qualcuno di insolito ovvero che solitamente fino ad allora non avremmo mai accettato nelle nostre frequentazioni sarebbe bene provare a lavorare su questa conoscenza, vedere cosa è possibile fare insieme e se ce lo permette avere un qualche scambio che sarà sempre utile per entrambi.

Elaborazione di una momentanea separazione..

L'attaccamento è causa di sofferenza e di incapacità nell'accettare i cambiamenti che il vivere impone. Essere capaci di affezione senza attaccamento significa stare in uno stato di libertà e accettazione nel continuo flusso di vite che ci troviamo ad affrontare, permanendo nell'Amore ma senza sentirsi sconvolti dagli accadimenti. Hai mai compreso di aver preso parte in molte altre rappresentazioni e storie? Prima o poi tu e i tuoi cari dovrete confrontarvi con questa verità e conviverci. ..Hai avuto molti altri genitori, altri partner, già dei figli, amici e quant'altro ogni altra vita ci ha donato.. E così è per tutti. In questa ricchezza interiore adesso non dovresti essere geloso o possessivo ma comprendere che nulla ti appartiene, tutto è un dono spontaneo e come hai già ricevuto continuerai a ricevere tutto ciò di cui hai necessità senza doverti stare a preoccupare o temere di perdere qualcosa o qualcuno di vitale importanza!

17 aprile 2013

Presenza evanescente

Accade che le affinità d’Anima non giungano ai gesti e alle parole ma rimangano effuse come un magnetismo. E' raro ma accade. Ignoro se la mia inesistenza appaga il tuo destino, se la tua colma il mio che ne trabocca, se l’innocenza è una colpa. Di me, di te tutto conosco, tutto ignoro.
-Eugenio Montale-

Accettarsi e migliorarsi

Dall'accettazione del nostro stato ed essere attuale inizia la progressione della nostra personalità che da una parte è portata a credere che cambiare significa non essere più se stessi e dall'altra pensa ed è spinta verso il cambiamento evolutivo ovvero il miglioramento.. Accettare la nostra condizione è fondamentale, così come lo è ricordare a noi stessi che non dovremmo dimenticare che il miglioramento è sempre possibile.. Questo dovrebbe essere fatto con se stessi, da se stessi, per conto proprio, attori protagonisti di questo nostro film..

12 aprile 2013

Vita acquatica


Dipinto

di Diamond Krystall
17 Settembre 2012

Rivelazione


Dipinto
di Diamond Krystall
14 Settembre 2012

11 aprile 2013

Certo e sicuro di essere perché auto-determinato

L'auto-determinazione è importantissima nella ricerca spirituale. Dovrebbe fare da fondamento poiché nasce dalla libertà dell'essere e chiunque voglia evolvere dovrà aspirare alla libertà sin dalla propria iniziazione. Una persona non libera non può auto-determinarsi.. Occorre quindi fare tutte le esperienze che si sentono necessarie e poi elaborare una relazione di quanto è stato vissuto, poi dialogare col proprio sé per concordare un percorso a misura. Gli aiuti circostanti servono quanto i problemi ed è da una visione completa della situazione che la persona riesce a configurare il proprio cammino. La realtà nella quale è immersa è un aiuto ma non deve essere una imposizione bensì una scelta conseguita attraverso l'essere della persona stessa. Una visione parziale è la causa della costrizione del nostro vivere, un vissuto limitato da qualcun'altro che ci sta condizionando prima ancora di essere arrivati alla nostra personale conoscenza non è altro che la conoscenza di qualcun'altro instillata dallo stesso ed è sempre limitante e non interiorizzata in pieno in quanto non è nostra. Può arrivare anche come un sincero aiuto ma se non la sentiamo nostra dovrebbe essere trattata come un esempio per il nostro vivere quindi da sperimentare e non come un dato di fatto da prendere alla lettera. La relazione con se stessi è il principio dal quale sovviene la scintilla evolutiva nel quale noi stessi ci poniamo e nessun'altro dovrebbe permettersi di entrare all'interno del sacro rapporto con il proprio sé. Sei tu che devi fare, essere. Non siamo computer da programmare a tavolino con una memoria pacchetto proveniente dall'esterno ma entità biologiche che acquisiscono dati attraverso il proprio vissuto lento e naturale, capaci di elaborazione senziente, con potenziale di discernimento e di personalizzazione assoluta delle proprie energie, entità organiche che talvolta hanno bisogno di esempi e stimoli illuminanti ma non di supporti ai quali ancorarsi altrimenti mai diverremo ciò che desideriamo.. esseri liberi. Se rapportandoti con te stesso senti di avere bisogno di fare delle esperienze allora falle, perché la maturità cresce in un essere che sta vivendo con completezza la propria volontà, un essere che ha capito, ha compreso bene e a fondo la lezione e che lentamente come natura insegna si sta auto-determinando attraverso gli infiniti meandri cosmici. Se ad esempio senti di un precetto e lo percepisci limitante e senti che la tua libertà verrebbe meno allora significa che non è un tuo precetto ma qualcuno lo sta forzando in te e non va assolutamente bene. Quando invece quel precetto è tuo perché tu ci sei arrivato vivendo pienamente la tua vita allora non sentirai limitazioni, anzi sentirai che è libertà, la tua libertà, è la tua legge e per te è liberazione! E a tua volta non puoi volerla imposta a chiunque se questo non ha passato le esperienze utili per la sua auto-determinazione ovvero per arrivare a fare scelte per conto proprio. Tu ricercatore e sperimentatore devi ascoltare le sensazioni che vengono da te stesso e ogni qual volta avverti una certa privazione della tua libertà allora non è il passo giusto da fare. Può darsi che non sia proprio per te oppure non lo è ancora..

10 aprile 2013

Energia riflessa


Dipinto
di Diamond Krystall
13 Settembre 2012

Conoscere la tua essenza sottile

Lasciati cullare dal silenzio maestoso, cerca di apprezzarlo incominciando dalla sera negli istanti prima di addormentarti, stare in silenzio è già meditazione e a prescindere da ciò che si sta facendo col corpo fisico il silenzio mentale è sempre raggiungibile. In questo stato si iniziano ad avvertire suoni perduti.. ad esempio l'armonioso ronzio del nostro organismo che palesa una certa energia vitale, il cuore che pulsa, tante cellule e piccole anime che vivono e lavorano per la tua Anima superiore, tante realtà del tuo tempio che nel rumore spesso dimentichi, sei una meraviglia, e in questo attimo ti ami tantissimo perché divieni particolarmente consapevole di quella fisicità che ti permette l'esperienza terrena, è tutto così bello...e si fa presto poi ad accedere nello stato sognante che anticipa la sua stessa realizzazione. Cerca di riportare tutto questo anche nei momenti più movimentati della tua vita.

La pienezza del silenzio

Il miracolo inizia quando gli occhi si trasformano da “spie delle mente” a “finestre del cuore”. Quando il nostro dialogo interno prende una pausa e incominciamo a guardare il mondo come un mistero: un fiore, un albero, un fiume, gli occhi della persona amata… lentamente cambiano i contorni e incominciamo a “vedere”. A volte quando scendiamo dalla testa al cuore incontriamo le lacrime, sono le antiche ferite nascoste e mal curate, veri e propri blocchi energetici, che per pulirsi tornano a sanguinare. Questo è un grande atto terapeutico, l’energia ricomincia a fluire e le lacrime vanno a nutrire Madre Terra..
-Maurizio Balboni-

09 aprile 2013

Nulla si distrugge, tutto si trasforma

''I monaci in Tibet fanno dei mandala con la sabbia. Quando li finiscono, dopo un lunghissimo lavoro, lasciano che il vento li porti via con sé, distruggendo il frutto del loro sforzo in pochi soffi. Perché lo fanno? Per ricordarsi che tutto è impermanente.''
-filosofia orientale-

Tutto è in perpetuo movimento, anche se niente in verità può distruggersi e scomparire però può cambiare stato, forma e apparenza e per i sensi ancora limitati qualcosa può apparentemente svanire nel nulla. Non è così ma quando percepiamo di aver perso qualcosa nel quale abbiamo riposto tante energie dobbiamo ricordare che non è stato vano tutto ciò. In sordina le nostre energie resteranno e compieranno un lavoro che ora non ci trova più come protagonisti attivi, poco importa se a volte nella vita non possiamo più avere, toccare o anche solo vedere alcuni frutti delle nostre azioni; dobbiamo tenere nel cuore e sapere con convinzione che noi siamo il frutto delle nostre azioni, di ogni energia che abbiamo espresso anche se ora è distante e in cambiamento.. Dunque nulla è vano, e nell'impermanenza di questa realtà e dello stesso Universo vi è il seme per l'eternità della nostra stessa essenza, che muta e si arricchisce continuamente ed è in tale movimento che si ha l'immortalità dell'Essere e quindi di tutto ciò che è stato, che è e che sarà.

Forma di vita scintillante di luce

Il nodo dell’enigma si trova nella specie umana.
Caduto dalle cime che pensano e progettano, fulmine
che solca l’aria della vita con tracce evanescenti,
l’uomo aspira invano a cambiare il sogno cosmico.
Giunto da qualche semiluminoso aldilà,
egli è uno straniero nelle vastità immemori;
viaggiatore nella sua spesso mutevole dimora
in mezzo a molte infinità in cammino,
ha piantato la tenda della vita nello spazio deserto.
-Aurobindo-

01 aprile 2013

Liberarsi dalle catene del tempo

Per farlo occorre realizzare la Luce dentro di noi. Dovresti assorbire la Luce per imparare a conoscerla lasciandola comunque libera, poi iniziare a rifletterla, quindi imparare ad auto-produrtela perché è una soddisfazione assai maggiore; e mai trattenerla perché non gioverebbe al prossimo e neanche a te. Sei un astro nascente, e puoi tutto!

La motivazione per iniziare..

Non è facile! ..alcuni pensano che l'essere spirituale sia una persona che sceglie un modo di vivere che lo porterà a esperire con più leggerezza la propria realtà, e che scelga questa via solo per convenienza.. non è così, l'Anima che si impegna veramente verso la liberazione è un essere che dovrà vivere molte più prove, sfide, ostacoli di qualunque materialista, sa che avrà dei benefici che sono però ben diversi da quelli comunemente ritenuti tali, non interesserebbero mai ad una persona materialista e anche le sue azioni differiranno a chi sa guardare con profondità. Sebbene i frutti siano molti e allettanti sono poche le persone che qui aspirano ad una certa realizzazione, spesso ci si accomoda e ci si accontenta di restare praticamente fermi nel nostro stato di partenza vivendo la vita passivamente oppure vivendola secondo imposizioni dettate dalla società e non da noi stessi, e così in uno stato di sonnolenza, impotenza e noia.. molto spesso anche chi avrebbe voglia di qualcosa di più luminoso resta ad aspettare qualcosa che mai accadrà se non si da una mossa partendo da dentro il suo cuore. La forza di volontà nasce da qui: dalla nostra capacità di sognare, desiderare realizzare questi nostri sogni migliori, aspirare ogni giorno a vivere questi sogni, volerli con tutto il Cuore e quindi scaturire/ottenere da ciò il potere per affrontare qualsiasi asprezza e difficoltà di questa vita terrena, restare centrati nei nostri propositi smettendo di farci distogliere da condizionamenti e influenze esterne. Tutto questo percorrendo la giusta direzione, quella della Luce, dell'Amore. Tutto parte da qui ..da dentro di noi! Se inizierai te stesso allora potrai arrivare a vivere la vita che hai sempre sognato partendo da dove sei ora e pian pianino ti accorgerai dei cambiamenti che entreranno sempre più nella tua sfera vitale.. Questa considerala una promessa ma ci vuole tanto impegno e 'sacrificare' qualcosa che ora ritieni indispensabile mentre poi capirai che è stato meglio così. Ricorda, per ritrovare l'essenziale ti occorrerà anche tanto coraggio. Se il tuo sognare è intenso avrai tutto ..lavora sui tuoi sogni e desiderali con tutto te stesso!

 
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