Dall’onnivorismo di sopravvivenza alla scelta attenta e cosciente dell’essere risvegliato. Nella rivoluzione alimentare dobbiamo muoverci secondo le proprie necessità e peculiarità, tenendo ben presente la meta da raggiungere ma badando ai propri bisogni con cura e amorevolezza. La conversione è sempre possibile ma è più facile e sopportabile attraverso un percorso di transizione possibilmente lento e dolce così da avvicinare l'individuo ma anche l'intera società ad una nutrizione più efficace senza che divenga un passaggio traumatico per chiunque non si senta ancora pronto.
0 commenti:
Posta un commento