08 gennaio 2014

Capace di assorbire e riflettere

Fin qui sei giunto per scoprire che quel che cerchi è già dentro di te.
-Buddhismo Zen-

Vi è la ragionevole successione degli eventi che nel corso delle vite pregne di tanta ricerca ci porterà a realizzare la comprensione che dentro di noi o meglio nella nostra essenza più intima c'è una vastità immensa capace nel potenziale di contenere il tutto, l'eterno. Al di là di ogni dimensione come lo spazio e il tempo questa verità è già in noi, ed il ''conosci te stesso'' può abbinarsi bene a tale concezione e integrare questa riflessione che viene dallo stimato oriente.
Ma se il tutto è già dentro di noi cosa ci sta a fare l’esterno, cosa dobbiamo trarre da questo di così importante? Per coloro che hanno ancora da prendere consapevolezza del proprio Essere eterno .. bè questi qualcosa da acquisire ce l'hanno, intendo come forme umane limitate, acquisire infatti consapevolezza prima di tutto. In questa si trova anche la verità della propria libertà ed è una cosa bellissima da sentire. Acquisita questa consapevolezza l’Essere usa il corpo fisico come mezzo e strumento; la realtà circostante diviene come una scenografia nella quale attraverso le relazioni con gli altri esseri esso matura e si evolve ulteriormente arrivando a far fruttare al meglio ciò che già è. Nel proprio sé vi è il nucleo più prezioso e importante, ciò che spesso cercavamo altrove sta proprio qui. E la socialità è importantissima perché così come talvolta è necessario conoscerci stando per conto proprio altre volte quel qualcosa che abbiamo dentro lo si incontra solo grazie al rapporto con altre anime che riescono a tirarlo fuori, a farlo esprimere. Era già in noi ma abbiamo bisogno dell’altro per dispiegarlo al meglio. E’ un mutuo-aiuto.
Posso ritenermi completo? C’è un potenziale insito in noi, come esseri eterni, che le vite ci permettono via via di realizzare in tutta la sua completezza, ma anche questa completezza si accresce man mano sempre più, proprio come Tutto sta evolvendo dovunque (anche il nostro piccolo grande Universo multi-dimensionale, e poi lo stesso Cosmo.. sono in una ed progressiva, eterna espansione), possiamo dire che abbiamo un potenziale e stiamo cercando di esprimerlo ma in realtà possiamo definirlo poco poco poiché è infinito per i nostri sensi terreni come infinita è la nostra essenza eterna... che ha sì tutto dentro di se ma tutto questo è in accrescimento.
C’è l’eterno in noi? Noi siamo l’eterno, quell’eternità che contiene tutto e in vita potrebbe essere scoperta sì ma nei momenti più opportuni, poi di lì in poi l'immensità dinanzi a noi, ed è tutta un'altra vita, un altro vivere.
La completezza che potremo raggiungere è una condizione statica? La staticità è come dire ..un ideale che rassicura alcuni umani, un punto fermo, può essere una condizione momentanea per gli spiriti dei trapassati in attesa di nuove esperienze, è qui in Terra simile alla soave perfezione che molti di noi vorrebbero raggiungere, una condizione ragionevole che tiene viva la speranza di essere in un cammino molto preciso e perfetto anche se ancora noi siamo distanti dall’essere così, questo contempla una ideale e assoluta perfezione come fosse un punto di riferimento per farci prendere ogni volta la migliore direzione ma il nostro vivere presenterà sempre qualche imperfezione ed è proprio questo il succo della vita. La completezza è molto più reale della perfezione ma è più simile ad una sensazione, affiora pian pianino e no, non è mai statica, ma molto molto dinamica e può essere ancora distante per ciò che siamo ora e saremo per chissà quante vite ancora, noi essenze all'interno di forme energetiche più o meno dense o sottili. Potresti considerarti impegnato in chissà quante avventure ancora. Concepisci infinito questo percorso e resta sereno non turbarti dinanzi all’immenso, è tale proprio perché ti avvicinerai sempre più a questa perfezione, senza però mai raggiungerla, e poiché sarai tu stesso a delinearne gli orizzonti vedrai che li spingerai sempre oltre, quindi orizzonti mai finiti e sarà una definizione priva di confini, una vastità assoluta, una eterna ma anche perenne e continua espansione di Amore... un qualcosa che mi mette addosso una euforia che non so descrivere a parole. Un volatile aprirebbe le ali e si farebbe un bel volo..

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