Quella sofferenza volontaria, ammesso che sia tale, è a parer mio derivata dalla confusione, ovvero da quel caos di pensieri che a volte è la tua mente e dal non riuscire di conseguenza a trovare buone vie di uscita.. questo magari, forse, porta a scegliere pensieri, ricordi, sentimenti e azioni che stanne sicura a mente più tranquilla e lucida non sceglieresti e non attueresti mai, proprio mai..
11 febbraio 2015
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