Gli alimenti vivi e quindi freschi e altamente vitali contengono in se un insieme di energie ad alta carica vibrazionale. Questa vitalità viene assorbita dai nostri corpi nel processo di ingestione e digestione a partire da questi frangenti e poi nel periodo seguente la capacità di autoguarigione viene fortemente incentivata, velocizzata, potenziata. Un organismo sensibile e quindi efficiente si può rendere conto della differenza tra un frutto vitale e uno scarico, secondo me anche moribondo. Un frutto mangiato appena colto dalla pianta e al giusto punto di maturazione invoca all'interno del corpo un sistema di depurazione molto intenso che se occorrerà verrà acceso e originerà una depurazione molto consistente.
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