27 aprile 2015

L'ingresso dell'umano

l'Essere umano si perde nella forma, ciò che dovrebbe essere un utile strumento diviene una prigione per l'Anima assorta nella contemplazione di ciò che crede essere se stessa, fardello di pesante materia. Si smarrisce nell'identificazione con l'apparenza, nella ricerca angosciosa e ossessiva di apprezzamento e rassicurazioni diverge dal cuore del prossimo ricercandolo solo per trarre proprio profitto, apprezzamento, beneficio. Estasiato dalla mente assoggettata ai sensi terreni, cerca di accontentarla dedicandosi a queste sensazioni piene di Sé e al contempo affermazione in questo mondo che pian piano saprà come meglio andrebbe vissuto.

23 aprile 2015

Attenzione consapevole

Quante volte sei passata accanto ad un cuore bisognoso di aiuto ma non hai fatto nulla per aiutarlo, per consolarlo, per supportarlo, anche solo per farli compagnia? A volte nemmeno te ne sei accorta, altre volte si ma hai lasciato perdere qualsiasi azione trovando delle scuse pensando fosse meglio non agire, altre volte ancora il tuo profondo assopimento ti ha fatto accorgere troppo tardi della persona in difficoltà e dell'aiuto che avresti potuto dargli ..e perdendo tempo prezioso non sei riuscita a tornare indietro sui tuoi passi per rimediare alla disattenzione.. D'ora in poi cerca di procedere oltre e imparando dal passato cerca di vivere con una elevata soglia di attenzione, devi accorgerti di tutto ciò che ti è più prossimo, devi allenare il tuo Essere a tenersi sempre vigile e consapevole che qualcosa puoi sempre fare. Ogni mattina appena desta dal sonno notturno devi attivarti e stare attenta e pronta a tutte le eventualità. Non appena incontrerai qualcuno in disagio dovrai allarmarti all'istante e prodigarti per aiutarlo quanto prima possibile, meglio se immediatamente. Non lasciare correre via altre occasioni di aiutare il tuo prossimo e di fare esperienza in ciò..

19 aprile 2015

Credere per vedere

Lo vedrai...quando ci crederai!!
-Wayne Dyer-

Amare e vivere

Ma io non cancello nulla in questa mia vita. Ogni cosa, ogni minima cosa, mi ha reso quel che sono adesso. Le cose belle mi hanno insegnato ad amare la vita. Le cose brutte, a saperla vivere.
-Bob Marley-

Ricerca in te stessa

Se stai cercando la dimora dell’Anima, tu sei l’Anima
Se stai cercando un tozzo di pane, tu sei pane.
Cerca di capire ciò che sto dicendo:
ogni cosa è là dove sei tu.
-Ğalâl al-Dîn Rûmî-

17 aprile 2015

Portare a diffusione

Dopo attente meditazioni ho deciso il completo anonimato sulla mia persona nella dimensione artificiale-virtuale, questo per aiutare e preservare coloro che mi sono fisicamente più vicine, dunque a vivere queste conoscenze con la giusta lentezza confacente a simili delicate argomentazioni su tale cammino da me supportato. Anime non completamente pronte a digerire un pane spirituale come questo debbono muoversi con sentito impegno e attivo interesse in tale direzione e raggiungere le mete con la giusta gradualità non debbono capitarci come avessero in mano un invito elettronico del loro smartphone...altrimenti riconosceranno soltanto una folle e vana idea dell'insieme nel quale sono capitate. A voi dedico tutto questo ma davvero non rammaricatevi se ho nascosto così bene questo vostro piccolo tesoro.

Acqua santa

Tolto ogni condizionamento, ogni maschera, ogni abito, ogni nome, etichetta; ogni giudizio, ogni personalità, aspetto e ogni corazza l'Anima giaceva nuda e spogliata di ogni attaccamento. Delicata e sensibile come un germoglio se ne stava aperta alle forze naturali che volevano permearla d'energia. Piena di fiducia ella volle porgere la sua parte più fragile al solo cuore che avrebbe saputo aiutarla a sanarsi da tutti i suoi blocchi e da tutte le resistenze interiori che la tormentavano.

Scandire il proprio ritmo

È incredibile sentire di essere qui in Terra e allo stesso momento in altre dimensioni oltre lo spazio e il tempo quaggiù inteso. Ci sono frangenti nei quali si spalanca il varco terreno per l'Anima ascesa che sente di essere e di esperire allo stesso istante anche la vita terrena mediante il proprio e specifico veicolo materico. In ognuna di queste finestre spazio-temporali ci si trova dunque a vivere qualcosa che in verità è già stato vissuto e la sensazione è di rivivere proprio la stessa medesima esperienza una seconda volta o più volte. La sensazione di aver già vissuto quell'istante è dato dal fatto che per l'Anima superiore rimasta cosciente nella dimensione spirituale tutto confluisce in un eterno presente e l'esperienza che si sta svolgendo nel piano terreno è già completamente svolta e già riecheggia nello spirituale come esperienza deve soltanto essere elaborata e assorbita dalla presenza ultraterrena.

 
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