E' la vitalità dei frutti che porta alla sensazione di sazietà energetica nell'organismo ovvero al sufficiente introito di quel particolare stato di energia ottenibile dalla materia fisica. Diversamente la sensazione che si riscontra non è l'adeguata nutrizione del momento ma la costipazione massima raggiungibile dagli organi dediti alla digestione, una materia non viva porta a questo. Un riempimento fisico che non ha nulla a che vedere con una ricarica di energia vitale fondamentale all'organismo.
11 agosto 2012
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