Più tardi, mentre le stelle si schiudevano alla frescura aprii la porta. Il mare galoppava nella notte. E dalla casa buia arrivò come una mano il profumo forte del legno stagionato. Il profumo era invisibile, come se l’albero vivesse ancora. Come se qui nutrisse il suo cuore. Visibile come un ramo spezzato. Mi aggirai all’interno della casa avvolto da quella balsamica oscurità. Fuori come magnetiche pietre preziose scintillavano quei punti nel cielo e il profumo del legno toccò il mio cuore.
-Pablo Neruda-
03 marzo 2017
Un albero contiene il cielo
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