Non ci accontentiamo mai perché non stiamo bene con il nostro se, con noi stessi, quando ci amiamo veramente allora potremmo dire a noi stessi: “Io mi amo!” Da ciò se detto sinceramente sarei appagato perché mi piaccio, mi voglio bene, mi sento gratificato, mi amo e sono dunque realizzato, da questo punto di partenza ogni rapporto nel quale mi dedico a vivere all'esterno sarà veramente incondizionato poiché darò Amore per la semplice gioia di darlo, e sarò Amore come stato dell'essere. E qualsiasi evento accadrà, qualsiasi tipo di persona incontrerò, qualsiasi cosa avrò nelle mani in quel momento, questo mi basterà, mi accontenterò poiché riesco a stare meravigliosamente bene anche solo con me stesso, il prossimo sarà un sereno piacere, gioioso e non più una necessità assoluta che mi lega e mi crea dipendenza perché se fosse così questa molto presto non mi basterà più, mi mancherà un importante presupposto, una stabilità, la coordinata fondamentale dell'essere innamorato...amarmi, ovvero amare ciò che sono. E se voglio amare un’altra Anima devo essere veramente capace di amare.
05 novembre 2011
Accontentarsi veramente attraverso l'Amore
E’ il processo per amare se stessi, e parte infatti dall'auto accettazione, poi certamente verrà anche il tempo per migliorarci, ma bisogna prima di tutto rendere grazie per ciò che abbiamo, e cosa abbiamo di più valoroso con noi se non il nostro essere olistico, Anima, qui fatta di corpo, mente e spirito, dunque grazie per ciò che sono, mi accetto, poi è da qui che entrerà in noi la forza per migliorarci, pian piano quella flebile ma potente luce d'Amore si accenderà, basta poco per vedere attraverso la notte... diverrà una Luce che ci aiuterà a vedere in noi, e più miglioreremo e più saremo capaci di amarci e amare così, partendo dall’Anima compagna fino ad arrivare al prossimo con benevolo Amore.
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