Quando l'organismo è in grado di trarre buone energie dai giusti alimenti è possibile ottenere degli effetti termici da questi soprattutto se sono crudi e vitali. Durante e dopo la digestione di alcuni tipi di frutti ci possiamo rendere maggiore conto di questi effetti.
Tra la frutta che riscalda maggiormente possiamo trovare i mandarini, le mele, l'uva, i diosperi.. quindi questi sono da preferire durante la stagione fredda perché producono un calore molto intenso e duraturo.
Mentre tra la frutta che raffredda e rinfresca l'organismo possiamo trovare i pomodori, l'anguria, i meloni, le pesche, le banane.. e sono infatti alcuni frutti primaverili ed estivi.
L'alta percentuale di acqua contenuta nei frutti non significa sempre che ci troviamo di fronte ad un alimento che rinfresca, infatti i mandarini e i kaki hanno molta acqua così come l'uva ma sono produttori di calore.. E' una proprietà insita nelle specifiche energie racchiuse negli atomi che compongono questi alimenti.
Ma fintanto che l'organismo non raggiunge una corretta digestione e assimilazione non sarà possibile esperire simili effetti termici.
22 novembre 2012
Frutti caldi e frutti freddi
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