La ricettività quando è da sola può portare alla passività poiché la ricezione diviene quasi una prerogativa dell'essere sensibili e percettivi.
La trasmissione a sua volta quando è da sola può portare ad una eccessiva attività di emettenza radiante nella quale si chiudono i canali di ricezione e si diviene chiusi, ottusi, troppo attivi nel nostro emettere energia all'esterno sino ad entrare nell'incapacità di sentire..
Ecco che è bene essere sia attivi che passivi. Facendo riferimento qui non al nostro fisico più grezzo e sessuato ma al livello energetico sottile tutto ciò impone di realizzare nelle nostre caratteristiche umane le energie maschili così come le energie femminili. Unire con sapienza quelle due principali energie che spesso limitano eccessivamente i nostri corpi e divenire un essere completo nella nostra sfera mentale ed emozionale.
06 gennaio 2013
Donare e ricevere, ovvero equilibrio dei sensi
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