24 marzo 2014

il Cosmo

In senso materiale il Cosmo avrebbe sì dei confini; sono gli stessi confini che pulsano ad ogni contrazione ed espansione dello stesso, un battito perpetuo nel quale vi è l'inizio e la fine dell'esperibile; sotto la vostra visione materiale vi è uno spazio comunque ben definito anche se praticamente immenso ai vostri sensi umani e quindi imponderabile quando si è costretti in tale forma, ma pur sempre confinato, però è ciò che si realizza da questo mega-fenomeno materiale che apre l'accesso all'Infinito.. si tratterebbe dell'assoluto che scambia energia da questo stesso spazio, che è su questo spazio apparentemente senza fine, è l'assoluto che ingloba il Cosmo e quindi i suoi universi, quel serbatoio non fisico che puoi sentire affettuosamente nel cuore come 'Amore' questa ''forza'' che migliora possiamo dire grazie a se stessa anche se creata da una sempre più ampia moltitudine di esseri più o meno soggetti allo spazio-tempo che la vanno a integrare di un altrettanto benevolo Amore, quell'unione di coscienze dove il metodo scientifico non arriva, è quell'assoluto dal quale proviene e ritorna arricchita l'energia poi sperimentabile che, nel suo seguito, recentemente ha dato dimostrazione di creare la cosiddetta ''Particella di Dio'' ovvero la prima unità materiale almeno per come la intendiamo noi umani..con i nostri mezzi limitatissimi. Così si arriva a questo Amore che non ha spazio ne tempo ma che permea il Cosmo, anche nella sua parte materiale e nelle sue dimensioni superiori, questo Amore dal quale si parte e al quale si ritorna ..è chiamato così.. Amore.. in tal modo la sento vicina qui ma anche dovunque sono stato e dovunque sarò a vivere e fare esperienza, dove e quando io sono!

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