Per la bontà che riponiamo nel prossimo a volte tendiamo ad assecondare la sua volontà tenendo conto solo dell'entusiasmo del momento e della felicità che rincorre e che speriamo ottenga a prescindere dai metodi da questo utilizzati e dai costi.
Quando però la persona si è messa in moto o quando è prossima allo scegliere una direzione e noi ci troviamo li nella sua realtà e questa nella nostra significa che abbiamo la responsabilità di andare a sentire come sta e come è l'essere in questione.. Questo non significa che siamo noi che dobbiamo fare al posto suo e decidere per la sua vita, ma significa che ci troviamo in un ruolo di responsabilità e qualcosa dovremo avere il piacere di fare. Fare cosa?
Assicurarci che vi siano adeguate fondamenta e uno scheletro portante, una struttura sufficientemente solida per il carico desiderato. Altrimenti è necessario cercare di invogliare e stimolare un allenamento fatto a misura. Uno dei sensi della vita è aiutare il prossimo, sul come ed il perché ci sono molte trattazioni anche su queste pagine ma indubbiamente è necessario incominciare per apprendere l'arte del desiderare e del sapere fare sì per se stessi ma anche per il prossimo.
03 marzo 2013
Essere rigorosi
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